Al-Dajjāl, (arabo: “L’Ingannatore”), nell’escatologia islamica, una falsa figura messianica che uscirà prima della fine dei tempi; dopo un regno di 40 giorni o 40 anni, sarà distrutto da Cristo o dal mahdī (“guidato giustamente”) o da entrambi, e il mondo si sottometterà a Dio. Al-Dajjāl prima apparizione come l’Anticristo in pseudoapocalyptic letteratura cristiana ed è rielaborato in ḥadīth (detti) attribuito al profeta Muhammad., Lì è descritto come un uomo paffuto, con un occhio solo con un viso rubicondo e capelli arricciati e le lettere arabe k-f-r (“incredulità”) sulla fronte. Al-Dajjāl apparirà durante un periodo di grande tribolazione; sarà seguito dagli ebrei e pretenderà di essere Dio a Gerusalemme. Opererà falsi miracoli e la maggior parte delle persone sarà ingannata. In questo momento avverrà la Seconda Venuta di Cristo.

La tradizione si aspetta che al-Dajjāl appaia in Oriente, forse Khorāsān, o in Occidente., Nel frattempo, si dice che si trovi da qualche parte nelle Indie Orientali, su un’isola da cui emanano i suoni della danza e della bella musica, secondo la tradizione dei marinai e il racconto di Sindbad il marinaio. Una versione alternativa è legata alla leggenda greca di Prometeo; in questo racconto, al-Dajjāl è legato a una roccia su un’isola nel mare ed è alimentato da demoni.