Professionale stock car racing è uno degli sport più pericolosi del mondo. Ogni settimana, innumerevoli piloti mettono a rischio la vita e gli arti, il tutto in nome della guida veloce e divertente milioni di appassionati di corse in tutto il mondo. L’élite delle corse di stock car alla fine trova la strada per NASCAR, dove le auto sono più veloci e il prezzo del fallimento è molto più alto della pista sterrata a casa. La dimensione e il layout della pista ha un grande effetto sulla velocità con cui un pilota NASCAR può spingere la sua corsa.,

Velocità del percorso su strada

I percorsi su strada sono alcuni dei percorsi più difficili da padroneggiare in tutti gli sport motoristici. A causa dei loro molti colpi di scena, la maggior parte dei piloti NASCAR non sono in grado di ottenere le loro auto fino a più di 75 a 85 miglia all’ora (MPH).

Velocità Short Track

Tracce come Bristol Motor Speedway e Darlington Raceway, a causa delle loro dimensioni piccole ma relativamente dritte, di solito vedono velocità di circa 115 a 120 MPH.

Speedway Velocità

La maggior parte delle piste NASCAR sono 1 1/2 miglia piste ovali., Questi sono indicati come” speedways ” e di solito vedono velocità della pista topping fuori a o vicino a 190 MPH. Atlanta Motor Speedway è l’unica eccezione, a causa del suo backstretch più lungo rispetto alla maggior parte delle tracce 1 1/2 miglia, e ha visto occasionalmente velocità spingendo 200 MPH.

Superspeedway Velocità

Superspeedways sono le più grandi tracce in NASCAR. Un minimo di due miglia di lunghezza, velocità regolarmente top off a quasi 200 MPH. Alcune tracce, come Daytona e Talladega, richiedono l’uso di piastre restrittive per impedire ai conducenti di superare i 210 MPH, il che sarebbe pericoloso sia per il guidatore che per gli spettatori.,

Velocità del pilota NASCAR più veloce

Nel 1987, il pilota veterano della NASCAR e favorito dei fan Bill Elliot stabilì un record di velocità NASCAR, superando a 212.809 MPH durante le qualifiche a Talladega Superspeedway. Non passò molto tempo dopo che, a seguito di un incidente che coinvolse la leggenda NASCAR Bobby Allison, furono implementate le piastre limitatrici, assicurando così che questo benchmark di velocità non sarà mai sfidato.