Una caratteristica importante del gastrointestinale (GI) muscularis externa è la sua capacità di generare attività contrattile fasica. Tuttavia, in alcune regioni GI, si verifica anche una contrazione più sostenuta, denominata “tono”. Gli sfinteri sono muscoli orientati in modo anulare che aumentano la pressione intraluminale, riducendo o bloccando così il movimento del contenuto luminale da un compartimento all’altro., La generazione spontanea del tono è spesso una caratteristica di questi muscoli. Quattro distinti sfinteri muscolari lisci sono presenti nel tratto GASTROINTESTINALE: lo sfintere esofageo inferiore (LES), lo sfintere pilorico (PS), lo sfintere ileocecale (ICS) e lo sfintere anale interno (IAS). Questo capitolo esamina come la generazione del tono contribuisce al comportamento funzionale di questi sfinteri. Storicamente, il tono è stato attribuito all’attività contrattile derivante direttamente dalle proprietà delle cellule muscolari lisce., Tuttavia, vi è una crescente evidenza che le cellule interstiziali di Cajal (IC) svolgono un ruolo significativo nella generazione del tono nei muscoli GI. Infatti, IC sono presenti in ciascuno degli sfinteri sopra elencati. In questo capitolo, esploriamo vari meccanismi che possono contribuire alla generazione del tono negli sfinteri, tra cui: (1) sommatoria dell’attività fasica asincrona, (2) tetano parziale, (3) corrente della finestra e (4) sensibilizzazione del miofilamento. È importante sottolineare che i primi due meccanismi coinvolgono la generazione del tono attraverso la sommatoria di eventi fasici., Pertanto, la distinzione storica tra muscoli lisci “fasici” e “tonici” nel tratto gastrointestinale richiede una revisione. Come descritto in questo capitolo, è chiaro che il ruolo funzionale unico di ogni sfintere nel tratto GASTROINTESTINALE è accompagnato da una combinazione unica di meccanismi contrattili.