Greek Mythology >> Greek Gods >> Daemones (Spirits) >> Cratus (Kratos)

Greek Name

Κρατος

Transliteration

Kratos, Cratus

Roman Name

Potestas

Translation

Strength, Might, Power (kratos)

KRATOS (Cratus) was the god or personified spirit (daimon) of strength, might, power and sovereign rule., Lui e i suoi tre fratelli-Nike (Vittoria), Bia (Forza) e Zelos (Rivalità)-erano gli esecutori alati del gopd Zeus, esseri angelici che assistevano al trono celeste.

FAMIGLIA DI CRATUS

GENITORI

PALLAS& STYX (Teogonia di Esiodo 383, Apollodoro 1.9, Prefazione di Hyginus)

ENCICLOPEDIA

Fonte: Dizionario della biografia e della mitologia greca e romana.

CITAZIONI DELLA LETTERATURA CLASSICA

Esiodo, Teogonia 383 ss. (trans. Evelyn-White) (greco epico C8th o C7th AC.,):
“E Styx la figlia di Okeanos (Oceanus) è stato unito a Pallas e Zelos nudo (Zelus, Emulazione) e trim-ankled Nike (Vittoria) in casa. Inoltre ha generato Kratos (Cratus, Forza) e Bia (Forza), bambini meravigliosi. Costoro non hanno casa all’infuori di Zeus, né dimora, né sentiero, se non quello su cui Dio li conduce, ma dimorano sempre con Zeus il fragoroso., Così ha fatto Styx gli immortali figlia di Okeanos piano nel giorno in cui l’Olimpionico Schiarente chiamato tutti gli immortali dèi grande Olympos (Olympus), e ha detto che chiunque degli dèi avrebbero combattuto con lui contro il Titanes, egli non avrebbe cacciato fuori dai suoi diritti, ma ognuno deve avere l’ufficio che aveva prima tra gli immortali dèi. E ha dichiarato che colui che era senza ufficio e diritti come è giusto. Così Styx senza morte è venuto prima a Olympos con i suoi figli attraverso l’arguzia del suo caro padre., E Zeus la onorò, e le diede doni molto grandi, per lei ha nominato per essere il grande giuramento degli dei, ei suoi figli a vivere con lui sempre. E come aveva promesso, così egli adempì pienamente a tutti loro.”

Aeschylus, Prometheus Bound 1 ff:

Kratos (Cratus) : Al limite più remoto della terra veniamo, alla terra di Skythian (Scythian), una solitudine untrodden. E ora, Efesto, il tuo è l’incarico di osservare i mandati imposti su di te dal Padre clamp per bloccare questo miscredente sulle alte rocce scoscese in catene di legame adamant che non possono essere rotte., Per il tuo fiore, fuoco lampante, fonte di tutte le arti, egli ha trafugato e conferito a creature mortali. Tale è la sua offesa; per questo egli è tenuto a rendere ricompensa agli dei, in modo che egli può imparare a sopportare con la sovranità di Zeus e cessare le sue vie amorevoli.
Efesto : Kratos (Potere) e Bia (Forza), per te infatti il volere di Zeus è ora adempiuto, e nulla rimane per fermarti. Ma per me myself non ho il coraggio di legare con forza un dio affine a questa spaccatura rocciosa assalita da un inverno crudele., Tuttavia, qualunque cosa accada, sono costretto a invocare coraggio per questa azione; perché è pericoloso ignorare i comandamenti del Padre . . .
Kratos: Beh, perché ritardare ed eccitare la pietà invano? Perché non detesti un dio odioso per gli dei, poiché ha tradito la tua prerogativa per i mortali?
Efesto : Un legame stranamente potente è la parentela, e la compagnia pure.
Kratos: Sono d’accordo; ma rifiutare di obbedire ai comandi del Padre; è possibile? Non lo temete più?
Efesto : Sì, sei sempre spietato e intriso di insolenza.,
Kratos: Sì, perché non fa bene a lamentarsi di questo tizio. Smetti di sprecare il tuo lavoro in un compito non redditizio.
Efesto : Oh artigianato che odio così tanto!
Kratos: Perché odiarlo? Poiché in verità il tuo mestiere non è in alcun modo da incolpare per questi problemi presenti.
Efesto : Tuttavia, vorrei che fosse caduto a un altro lotto!
Kratos : Ogni lavoro è fastidioso tranne che per essere il comandante degli dei; nessuno è libero tranne Zeus.
Efesto : Lo so da questo compito; non posso negarlo.
Kratos : Affrettatevi quindi a gettare le catene su di lui, in modo che il Padre non vi veda vagabondare.,
Efesto : Bene, allora! Le band sono pronte, come puoi vedere.
Kratos : Gettateli attorno ai polsi e con forza colpiteli con il martello; rivettatelo sulle rocce.
Efesto : Là! Il lavoro è sempre fatto e non in modo improprio.
Kratos : Colpisci più forte, stringilo forte, non lasciare nulla libero; perché è meravigliosamente intelligente nel trovare una via d’uscita anche da stretti disperati.
Efesto : Questo braccio, almeno, è fissato in modo permanente.
Kratos : Ora rivetti anche questo e in modo sicuro, in modo che possa imparare, con tutta la sua intelligenza, che è un pazzo rispetto a Zeus.,
Efesto : Nessuno, ma poteva giustamente biasimare il mio lavoro.
Kratos : Ora guida il bordo testardo del cuneo adamantino dritto attraverso il suo petto con tutta la tua forza.
Efesto : Ahimè, Prometeo, io gemo per le tue sofferenze.
Kratos: Cosa! Restringendo di nuovo e gemendo per i nemici di Zeus? Abbi cura di te, in modo che non venga il giorno in cui ti affliggerai per te stesso.
Hephaistos : Si vede uno spettacolo grievous per gli occhi a vedere.
Kratos: Vedo quest’uomo ottenere i suoi deserti. Vieni, gettare le circonferenze sui fianchi.
Efesto : Devo fare questo; risparmiami il tuo ordine inutile.,
Kratos: Infatti, ti ordino, sì e altro ancora you ti perseguiterò. Scendi di sotto e suona le gambe con la forza.
Efesto : Ecco! Il lavoro è fatto e senza molto lavoro.
Kratos : Ora martella le catene penetranti con tutta la tua forza; poiché l’estimatore del nostro lavoro è severo.
Efesto : L’espressione della tua lingua corrisponde al tuo aspetto.
Kratos: Sii tenero allora, ma non attaccare la mia testarda volontà e il mio umore duro.
Efesto : Andiamocene, poiché ha le catene sulle sue membra.,
Kratos : Là ora, assecondate la vostra insolenza, continuate a strappare agli dei i loro onori per darli alle creature di un giorno. I mortali sono in grado di alleggerire il vostro carico di dolore? Falsamente gli dei ti chiamano Prometeo, perché tu stesso hai bisogno di premura per liberarti da questa opera.

Platone, Protagora 321d (trans. Lamb) (filosofo greco C4th AC.,):
“Prometeo non poteva fare così libero da entrare nella cittadella che è la dimora di Zeus, e inoltre le guardie di Zeus erano terribili: ma entrò inosservato l’edificio condiviso da Athena e Hephaistos (Hephaestus) per la ricerca delle loro arti, e rubando l’arte infuocata di Hephaistos e tutti Athena anche li ha dati all’uomo.”

Pseudo-Apollodoro, Bibliotheca 1. 9 (trans. Aldrich) (mitografo greco C2nd A. D.):
“Nike, Kratos (Cratus), Zelos (Zelus), e Bia sono nati da Pallas e Styx., Zeus istituì e giurò di essere giurato dalle acque di Stige che scorrevano da una roccia nel regno di Haides, un onore concesso in cambio dell’aiuto che lei e i suoi figli gli diedero contro i Titanes (Titani).”

FONTI

GRECO

ROMANO

  • Hyginus, Fabulae – Latin Mythography C2nd A. D.

BIBLIOGRAFIA

Una bibliografia completa delle traduzioni citate in questa pagina.