Ma succhiare il sangue ha i suoi problemi. Uno di questi è che il sangue come alimento non è molto equilibrato: ha un sacco di proteine, ma una bassa concentrazione di carboidrati o lipidi, il combustibile più efficiente per sostenere il loro metabolismo. Sappiamo già che, per volare, le zanzare hanno bisogno di molta energia: svolazzano tra 250 e 500 volte al secondo. Quindi non sorprende che le zanzare, anche le femmine, mantengano una dieta a base di sostanze zuccherate, perfette per il loro metabolismo quotidiano., C’è anche il problema del ferro. Pur essendo necessario per l’oogenesi delle zanzare, la concentrazione di ferro nel sangue è troppo alta (come sappiamo, è contenuta nell’emoglobina) ed è un potente ossidante che può essere pericoloso per l’organismo. Per questo motivo, recenti studi dimostrano che le zanzare hanno dispositivi specializzati nel neutralizzare lo Fe Fe ed eliminare l’eccesso.

Ma le zanzare, in particolare le zanzare femminili, devono superare il fatto che gli organismi vertebrati, logicamente, hanno dispositivi abbastanza efficienti per evitare qualsiasi perdita di sangue., Per affrontare questo problema dobbiamo guardare un altro aspetto intrigante delle punture di zanzara: il semplice fatto, sperimentato da tutti, che “fa male”, “punge”. E perché le punture di zanzara pungono? Non è una domanda stupida: quando si dà sangue o si fa un esame del sangue non fa male, quindi perché le zanzare mordono ci infastidiscono così tanto, a volte per molto tempo, anche se una zanzara richiede meno di una goccia di sangue?, Non si tratta di una questione meccanica: infatti, il pungiglione della zanzara femmina è talmente perfezionato tecnicamente da risultare più sottile di qualsiasi ago medico: secondo alcuni recenti studi, potrebbe addirittura servire da modello per progettare un sistema di iniezione meno fastidioso di quello attuale, che migliorerebbe la vita di chi deve sottoporsi a continue iniezioni ipodermiche. Allora cos’e’? I morsi pungono perché le zanzare femminili non solo perforano la pelle ed estraggono il sangue dai capillari con il suo pungiglione sottile, ma iniettano anche la saliva prima di iniziare a succhiare., Quell’intrusione di molecole estranee contenute nella saliva della zanzara provoca una reazione pruriginosa nel corpo e, a volte, può anche produrre gravi reazioni nelle persone allergiche o quando si soffre di molti morsi.

Questa iniezione di saliva è necessaria per contrastare le normali reazioni difensive di un organismo che affronta una ferita, cioè la rottura di una cellula che rompe i vasi sanguigni: in primo luogo, la vasocostrizione (una diminuzione del flusso sanguigno) e, in secondo luogo, la coagulazione del sangue, processi che ostacolerebbero l’estrazione del sangue della zanzara., Ed è per questo che le zanzare femminili devono inoculare un cocktail molto raffinato – in termini evolutivi – di sostanze con la sua saliva, compresi anticoagulanti e vasodilatatori, che contrastano i meccanismi dell’organismo attaccato. Solo la saliva delle zanzare femminili contiene questo cocktail, che è stato studiato in dettaglio perché potrebbe fornire insegnamenti farmaceutici molto rilevanti.,

È ovvio che le zanzare non vogliono che il morso infastidisca la vittima, perché attraverso il dolore le vittime si rendono conto di essere sotto attacco e, quindi, potrebbero finire per uccidere l’insetto. Per questo motivo, molte specie di zanzare includono anche sostanze anestetiche nel cocktail salivare. In effetti, la situazione usuale è che ci rendiamo conto di essere attaccati (cioè, iniziamo a sentire il prurito) molto tempo dopo che la zanzara ha soddisfatto i suoi bisogni. Il fatto è che questa precedente iniezione di saliva raffinata è ciò che rende le punture di zanzara estremamente importanti nella storia dell’umanità., Se la zanzara ha appena succhiato il sangue, se non ha iniettato la saliva, sarebbe molto difficile che portasse malattie terribili come la malaria, la febbre gialla, la dengue e tante altre (veri flagelli storici dell’umanità) che può inoculare inconsciamente, quando il patogeno ha precedentemente infettato le sue ghiandole salivari in un precedente morso.

Diversi studi recenti indicano che le zanzare femmine parassitate dall’agente della malaria chiamato Plasmodium mostrano un comportamento alterato dovuto al parassita (situato nelle loro ghiandole salivari) che le porta a mordere più spesso., Chiaramente, la zanzara è controllata, anche se non si sa esattamente come, dagli interessi del parassita, come uno zombie al servizio del microbo. E ancora di più: sembra confermare che la composizione della saliva della zanzara femminile, quel complesso cocktail chimico, consente al plasmodio di infettare più facilmente l’ospite.

I ricercatori stanno trovando un mondo intero dietro il morso di una zanzara femmina, un mondo incredibilmente interessante. Le malattie trasmesse dalle zanzare hanno causato più morti di tutte le guerre messe insieme., Questo complesso meccanismo della puntura di zanzara è la fonte, ancora oggi, della morte di oltre un milione di persone ogni anno, in particolare i bambini. Non è affatto banale dedicare i nostri sforzi per capire cosa si nasconde dietro una singola puntura di zanzara femminile.

Carles Martín. Ecologia Professore Titolare presso il dipartimento di Scienze Marine e Biologia Applicata. Università di Alicante.