Genesi 15:1-5; Genesi 16: 1-11, 13-16, Genesi 17: 1 – 5, 15-16; Genesi 21: 1-3, 6, 8-19 (New Revised Standard Version)

… la parola del Signore fu rivolta ad Abramo in visione. “Non temere, Abramo, io sono il tuo scudo ;la tua ricompensa sarà molto grande.”Ma Abramo disse:” Signore Dio, che cosa mi darai, perché io resto senza figli e l’erede della mia casa è Eliezer di Damasco?,”E Abramo disse:” Tu non mi hai dato progenie, e così uno schiavo nato in casa mia sarà il mio erede.”Ma la parola del Signore gli fu rivolta:” Quest’uomo non sarà il tuo erede; nessuno, se non la tua stirpe, sarà il tuo erede.”Lo condusse fuori e disse:” Guarda verso il cielo e conta le stelle, se puoi contarle.”E poi disse:” Così sarà la tua discendenza.”Sarai, la moglie di Abramo, non gli diede figli., Aveva una schiava egiziana di nome Agar, e Sarai disse ad Abramo: “Vedi che il Signore mi ha impedito di partorire figli; entra dalla mia schiava; forse avrò dei figli per mezzo di lei.”E Abramo ascoltò la voce di Sarai. Così, dopo che Abramo ebbe vissuto dieci anni nel paese di Canaan, Sarai, moglie di Abramo, prese Agar l’egiziano, la sua schiava, e la diede in moglie ad Abramo suo marito. Egli entrò da Agar, ed ella concepì; e quando vide che aveva concepito, guardò con disprezzo la sua padrona., Allora Sarai disse ad Abramo: “Che il male che mi è stato fatto ricada su di te! Ho dato la mia schiava al tuo abbraccio, e quando ha visto che aveva concepito, mi ha guardato dall’alto in basso con disprezzo. Che il Signore giudichi tra te e me!”ma Abramo disse ad Arai:” La tua schiava è in tuo potere; fai di lei quello che vuoi. Allora Sarai trattò duramente con lei, e lei fuggì da lei .

L’angelo del Signore la trovò presso una sorgente nel deserto, la sorgente sulla strada per Shur. Ed egli disse: “Agar, schiava di Sarai, da dove vieni e dove vai?,”Ha detto,” Sto scappando dalla mia padrona Sarai.”L’angelo del Signore le disse:” Torna dalla tua padrona e sottomettiti a lei.”L’angelo del Signore le disse:” Io moltiplicherò grandemente la tua progenie affinché non si possa contare sulla moltitudine.”E l’angelo del Signore le disse:

Ora hai concepito e partorirai un figlio;

Lo chiamerai Ismaele

perché il Signore ha dato attenzione alla tua afflizione…

Così chiamò il Signore che le parlò: “Tu sei Elroi”, perché disse: “Ho davvero visto Dio e sono rimasto in vita dopo averlo visto?,”Perciò il pozzo fu chiamato Beer-lahai-roi; si trova tra Kadesh e Bered.

Agar partorì ad Abramo un figlio; e Abramo chiamò Ismaele il figlio che Agar partorì. Abramo aveva ottantasei anni quando Agar gli partorì Ismaele.

Quando Abramo aveva novantanove anni, il Signore apparve ad Abramo e disse: “Io sono Dio onnipotente; cammina davanti a me e sii irreprensibile. E farò la mia alleanza tra me e voi, e vi renderò estremamente numerosi. Allora Abramo si prostrò con la faccia a terra e Dio gli disse: “Quanto a me, questa è la mia alleanza con te; tu sarai il capostipite di una moltitudine di nazioni., Il tuo nome non sarà più Abramo, ma il tuo nome sarà Abramo…

Dio disse ad Abramo: “Quanto a Sarai tua moglie, non la chiamerai Sarai, ma Sara sarà il suo nome. La benedirò, e inoltre, vi darò un figlio da lei.”

Il Signore trattò Sara come aveva detto, e il Signore fece per Sara come aveva promesso. Sara concepì e partorì ad Abramo un figlio nella sua vecchiaia, al tempo del quale Dio gli aveva parlato. Abraamo diede il nome di Isacco al figlio che Sara gli partorì. Abramo aveva cento anni quando gli nacque suo figlio Isacco., Ora Sara disse: “Dio mi ha fatto ridere; chiunque ascolta riderà con me.”

Il bambino crebbe e fu svezzato; e Abramo fece una grande festa il giorno in cui Isacco fu svezzato. Ma Sara vide il figlio di Agar l’Egiziano, che aveva partorito ad Abramo, giocare con suo figlio Isacco. Disse ad Abramo: “Cacciate questa schiava con suo figlio, perché il figlio di questa schiava non erediterà con mio figlio Isacco.”La cosa fu molto angosciante per Abraamo a motivo di suo figlio., Ma Dio disse ad Abramo: “Non essere afflitto a causa del ragazzo e a causa della tua schiava; qualunque cosa Sara ti dica, fai come lei ti dice, perché è per mezzo di Isacco che la progenie sarà chiamata per te. Quanto al figlio della schiava, anch’io farò di lui una nazione, perché egli è la vostra progenie.”Abrahamo si alzò di buon mattino, prese del pane e un po’ d’acqua, lo diede ad Agar, mettendoglielo sulla spalla, insieme al bambino, e la mandò via. Ed ella partì, e vagò nel deserto di Bersabea.,

Quando l’acqua nella pelle era sparita, gettò il bambino sotto uno dei cespugli. Poi andò e si sedette di fronte a lui una buona via, circa la distanza di un tiro con l’arco, perché ha detto, ” Non mi permetta di guardare la morte del mio bambino.”E mentre si sedeva di fronte a lui, alzò la voce e pianse. E Dio udì la voce del ragazzo; l’angelo di Dio chiamò Agar dal cielo, e le disse: “Che cosa ti turba, Agar? Non temete, perché Dio ha udito la voce del ragazzo dove si trova. Vieni, solleva il ragazzo e tienilo forte con la tua mano, perché farò di lui una grande nazione.,”Poi Dio aprì gli occhi e vide un pozzo d’acqua. Andò, riempì la pelle d’acqua e diede da bere al ragazzo.