Due componenti c 1 , c 2 {\displaystyle c_{1},c_{2}} (ad esempio dischi rigidi, server, ecc.) può essere organizzato in una rete, in serie o in parallelo. La terminologia è qui usata per stretta analogia con i circuiti elettrici, ma ha un significato leggermente diverso. Diciamo che i due componenti sono in serie se il fallimento di uno dei due causa il fallimento della rete, e che sono in parallelo se solo il fallimento di entrambi causa il fallimento della rete.,k con riparabile componenti può essere calcolato secondo le formule seguenti, supponendo che l’MTBF dei singoli componenti è noto:

mtbf ( c 1, c 2 ) = 1 1 mtbf ( c 1 ) + 1 mtbf ( c 2 ) = mtbf ( c 1 ) × mtbf ( c 2 ) mtbf ( c 1 ) + mtbf ( c 2 ) , {\displaystyle {\text{mtbf}}(c_{1};c_{2})={\frac {1}{{\frac {1}{{\text{mtbf}}(c_{1})}}+{\frac {1}{{\text{mtbf}}(c_{2})}}}}={\frac {{\text{mtbf}}(c_{1})\times {\text{mtbf}}(c_{2})}{{\text{mtbf}}(c_{1})+{\text{mtbf}}(c_{2})}}\;,}

dove c 1, c 2 {\displaystyle c_{1};c_{2}} è la rete in cui i componenti sono disposti in serie.,

Per la rete contenente componenti riparabili paralleli, per scoprire l’MTBF dell’intero sistema, oltre ai componenti MTBF, è anche necessario conoscere i rispettivi MDT. Quindi, supponendo che gli MDT siano trascurabili rispetto agli MTBF (che di solito si trovano nella pratica), l’MTBF per il sistema parallelo costituito da due componenti riparabili paralleli può essere scritto come segue:

Intuitivamente, entrambe queste formule possono essere spiegate dal punto di vista delle probabilità di guasto., Prima di tutto, notiamo che la probabilità che un sistema fallisca entro un certo periodo di tempo è l’inverso del suo MTBF. Quindi, quando si considerano serie di componenti, il fallimento di qualsiasi componente porta al fallimento dell’intero sistema, quindi (supponendo che le probabilità di errore siano piccole, il che di solito è il caso) la probabilità del fallimento dell’intero sistema entro un dato intervallo può essere approssimata come somma delle probabilità di errore dei componenti., Con i componenti paralleli la situazione è un po ‘ più complicata: l’intero sistema fallirà se e solo se dopo che uno dei componenti fallisce, l’altro componente fallisce mentre il primo componente viene riparato; è qui che entra in gioco MDT: più velocemente viene riparato il primo componente, minore è la “finestra di vulnerabilità” per l’altro componente che fallisce.,

l’Utilizzo di una logica simile, MDT per un sistema di due serie di componenti può essere calcolato come:

mdt ( c 1, c 2 ) = mtbf ( c 1 ) × mdt ( c 2 ) + mtbf ( c 2 ) × mdt ( c 1 ) mtbf ( c 1 ) + mtbf ( c 2 ) , {\displaystyle {\text{mdt}}(c_{1};c_{2})={\frac {{\text{mtbf}}(c_{1})\times {\text{mdt}}(c_{2})+{\text{mtbf}}(c_{2})\times {\text{mdt}}(c_{1})}{{\text{mtbf}}(c_{1})+{\text{mtbf}}(c_{2})}}\;,}

e per un sistema di due componenti parallele MDT può essere calcolato come:

mdt ( c 1 ∥ c 2 ) = mdt ( c 1 ) × mdt ( c 2 ) mdt ( c 1 ) + mdt ( c 2 ) ., {\displaystyle {\text{mdt}}(c_{1}\in parallelo c_{2})={\frac {{\text{mdt}}(c_{1})\times {\text{mdt}}(c_{2})}{{\text{mdt}}(c_{1})+{\text{mdt}}(c_{2})}}\;.}

Attraverso l’applicazione successiva di queste quattro formule, è possibile calcolare MTBF e MDT di qualsiasi rete di componenti riparabili, a condizione che MTBF e MDT siano noti per ciascun componente., il calcolo può essere facilmente generalizzato in

mtbf ( c 1 ; … ; c n ) = ( ∑ k = 1 n 1 mtbf ( c k ) ) − 1 , {\displaystyle {\text{mtbf}}(c_{1};\dots ;c_{n})=\left(\sum _{k=1}^{n}{\frac {1}{{\text{mtbf}}(c_{k})}}\a destra)^{-1}\;,}

che può essere dimostrato per induzione, e allo stesso modo

mdt ( c 1 ∥ ⋯ ∥ c n ) = ( ∑ k = 1 n 1 mdt ( c k ) ) − 1 , {\displaystyle {\text{mdt}}(c_{1}\parallela \dots \parallela c_{n})=\left(\sum _{k=1}^{n}{\frac {1}{{\text{mdt}}(c_{k})}}\right)^{-1}\;,}

dal momento che la formula per il mdt di due componenti in parallelo, è identica a quella del mtbf di due componenti in serie.,