Definizione di Tropo

Un tropo è una parola usata in senso figurato (cioè, una figura retorica) o un tema ricorrente o dispositivo in un’opera di letteratura. La prima definizione di tropo può riferirsi a numerosi tipi di figure retoriche, che esploriamo di seguito. La seconda definizione di tropo può essere leggermente dispregiativo in quanto un tema ricorrente in un certo genere può diventare cliché, e quindi stantio e abusato., In questo senso, un tropo è simile a una convenzione di un genere, come il tema comune di un “signore oscuro” nel genere della fantasia o l’aspetto di una bomba a ticchettio letterale in una storia d’azione o di avventura. La maggior parte di questo articolo approfondirà la prima definizione di tropo e il modo in cui i diversi tropi funzionano in letteratura.

La parola tropo deriva dalla parola greca τρόπος (tropos), in cui significa “una svolta, direzione o modo.,”La parola è venuto a significare” una figura retorica” in latino nel 1530, come ha sviluppato la denotazione di trasformare una parola dal suo significato letterale a uno figurativo.

Tipi di tropi

Ci sono molte diverse figure retoriche. Il seguente è un elenco incompleto di esempi tropo:

  • Allegoria: un’allegoria è un’opera d’arte, come una storia o un dipinto, in cui i personaggi, le immagini e/o gli eventi fungono da simboli.
  • Antanaclasis: Antanaclasis è quello di ripetere una parola o una frase, ma con un significato diverso rispetto al primo caso.,
  • Eufemismo: Un eufemismo è una parola o un’espressione educata o mite usata per riferirsi a qualcosa di imbarazzante, tabù o spiacevole.
  • Ironia: L’ironia è un contrasto o incongruenza tra le aspettative di una situazione e ciò che è realtà.
  • Meiosi: La meiosi è una figura retorica che minimizza l’importanza di qualcosa attraverso l’eufemismo.
  • Metafora: Una metafora è una figura retorica che mette a confronto due soggetti senza l’uso di “like” o “as.,”
  • Metonimia: la metonimia è una figura retorica in cui qualcosa viene chiamato con un nuovo nome che è correlato nel significato alla cosa o al concetto originale.
  • Sineddoche: La sineddoche è una figura retorica in cui una parola o una frase che si riferisce a una parte di qualcosa viene sostituita per rappresentare il tutto, o viceversa.

Il teorico letterario americano Kenneth Burke descrisse “i quattro maestri tropi” come metafora, metonimia, sineddoche e ironia.

Esempi comuni di Tropo

Ci sono molti diversi esempi di tropi che usiamo nel linguaggio comune., Ad esempio, ci sono molti esempi di giochi di parole che contengono antanaclasi, come il famoso one-liner “Il tempo vola come una freccia; mosche della frutta come una banana.”

Ecco alcune altre citazioni umoristiche per dimostrare diversi tipi di tropi:

CLIENTE: Non sta pinin’! E ‘ morto! Questo pappagallo non c’è più! Ha smesso di essere! E ‘scaduto ed e’ andato a incontrare il suo creatore!E ‘ un duro! Privo di vita, riposa in pace! Se non l’avessi inchiodato al posatoio avrebbe spinto le margherite!
I suoi processi metabolici sono ormai storia! E ‘ fuori dal ramoscello!,
Ha preso a calci il secchio, ha mescolato la sua bobina mortale, correre giù per la tenda e si è unito al coro sanguinante invisibile!!

  • Metafora nel “Dead Parrot Sketch” di Monty Python

Re Artù: Ora, fatti da parte, degno avversario!
Cavaliere Nero: ‘Tis ma un graffio!
Re Artù: Un graffio? Hai il braccio staccato!
King
Re Artù: Guarda, stupido bastardo, non hai più braccia!
Cavaliere nero: Sì, ho.
Re Artù: Guarda!
Cavaliere nero: È solo una ferita di carne.,

  • Verbale ironia in Monty Python e il Sacro Graal

Significato Traslato in Letteratura

Tropo esempi sono entrambi molto diffuso e molto importanti nella letteratura. Il linguaggio figurativo è una parte enorme di tutte le forme di letteratura, sia poesia, prosa o dramma. L’obiettivo di uno scrittore che usa un linguaggio figurativo è quello di spingere la comprensione del lettore o dell’ascoltatore di una certa parola o parole., Questo rende il linguaggio utilizzato più memorabile e più unico. Gli scrittori usano diverse figure retoriche per molte ragioni diverse e in molti modi diversi, come vedremo di seguito.

Quando si considera la seconda definizione di tropo, cioè un tema ricorrente o un dispositivo in un’opera letteraria, gli autori scelgono spesso di utilizzare un tropo per stabilire in quale genere stanno lavorando. Anche se un certo tema potrebbe essere abusato nella fantasia, può essere utile utilizzare questi stessi temi per rendere il lettore consapevole di che tipo di libro lui o lei sta leggendo., Ad esempio, draghi, regalità e magia sono comuni nelle storie fantasy, eppure continuano ad essere usati in modo da posizionare una narrazione in quel regno fantasy.

Esempi di Tropo in letteratura

Esempio #1: Ironia

ANTONIO: Il nobile Bruto
Ti ha detto che Cesare era ambizioso.
Se così fosse, è stata una colpa grave,
E gravemente Cesare ha risposto.
Qui, sotto licenza di Bruto e il resto—
Perché Bruto è un uomo onorevole;
Così sono tutti, tutti uomini onorevoli—
Vieni a parlare al funerale di Cesare.,
Era mio amico, fedele e giusto per me.
Ma Bruto dice che era ambizioso,
E Bruto è un uomo onorevole.

(Giulio Cesare di William Shakespeare)

Nel suo elogio funebre per Cesare, il personaggio Antonio dice ripetutamente che “Bruto è un uomo onorevole.”Questo è un chiaro caso di ironia verbale dalla tragedia Giulio Cesare di William Shakespeare perché Bruto era uno degli amici di Cesare a pugnalarlo. Antonio non considera Bruto onorevole; anzi, pensa tutt’altro., Perciò, questo è un esempio di tropo perché Antonio sta torcendo il linguaggio e il significato.

Esempio #2: Antanaclasi

OTELLO: È la causa, è la causa, la mia anima,–
Lascia che non te lo nomini, caste stelle!-
È la causa. Eppure io non spargerò il suo sangue;
Né cicatrice quella pelle più bianca di lei di neve,
E liscia come alabastro monumentale.
Eppure deve morire, altrimenti tradirà altri uomini.,
Spegni la luce e poi spegni la luce:

(Otello di William Shakespeare)

Quando Otello considera di uccidere sua moglie Desdemona, usa un esempio di antanaclasi con la parola “luce.” In questo caso, spegnerà letteralmente le luci nella sua stanza, quindi in senso figurato “spegnerà la luce” uccidendola.,

Esempio n.3: Sineddoche

Il partito conservava una dignitosa omogeneità, e assumeva a se stesso la funzione di rappresentare la nobile nobiltà della campagna—l’Uovo dell’Est condiscendente all’Uovo dell’Ovest, e attentamente in guardia contro la sua gayety spettroscopica.

(Il Grande Gatsby di F. Scott Fitzgerald)

Il tema della classe e della ricchezza è parte integrante del conflitto principale in Il Grande Gatsby di F. Scott Fitzgerald., Nell’estratto precedente Fitzgerald usa un esempio di sineddoche riferendosi a diversi gruppi di persone solo dal luogo in cui vivono: East Egg e West Egg. Questi nomi di luogo stanno in piedi per il tutto.

Esempio #4: Eufemismo

Il Ministero della Verità, che si occupava di notizie, intrattenimento, educazione e belle arti. Il Ministero della Pace, che si occupava della guerra. Il Ministero dell’Amore, che ha mantenuto la legge e l’ordine. E il Ministero dell’Abbondanza, che era responsabile per gli affari economici., I loro nomi, in Newspeak: Minitrue, Minipax, Miniluv e Miniplenty.

(1984 di George Orwell)

Nella famosa distopia di George Orwell 1984, c’è un eufemismo intenzionale da parte del governo. Ai quattro rami principali del governo vengono dati nomi direttamente opposti al loro vero scopo. Gli eufemismi nascondono le loro azioni reali e la carta sulla verità. Questa è una torsione più sinistra del linguaggio.,

Esempio #5: Metafora

Dice, devi studiare e imparare in modo da poter prendere una decisione sulla storia e su tutto il resto, ma non puoi fare una mente vuota. Fai la tua mente, fai la tua mente. Potresti essere povero, le tue scarpe potrebbero essere rotte, ma la tua mente è un palazzo.

(Le ceneri di Angela di Frank McCourt)

Dal libro di memorie di Frank McCourt Le ceneri di Angela troviamo un bellissimo esempio di metafora. La famiglia è piuttosto povera, ma il padre rassicura i suoi figli che ” la tua mente è un palazzo.,”Questa importante metafora ha lo scopo di rassicurarli che i beni terreni non determinano il loro vero valore, e che la mente è un tesoro molto più prezioso.

Prova la Tua Conoscenza della Tropo

1. Quale dei seguenti non è una definizione tropo?
A. Una figura retorica.
B. Un tema ricorrente o convenzione.
C. Una svolta inaspettata in una conversazione.,

Answer to Question #1 Show>

2. Which of the following tropes appears in the following quote from William Shakespeare’s Hamlet?,

MARCELLUS: Qualcosa è marcio nello stato della Danimarca.

A. Antanaclasi
B. Sineddoche
C., Meiosis

Answer to Question #2 Show>

3Which of the following is not a type of trope?
A. Genre
B. Irony
C., Metaphor

Answer to Question #3 Show>