Il significato dei numeri: Numero 23

Il numero 23 deriva parte del suo significato dal fatto che Adamo ed Eva produssero ventitré figlie secondo lo storico del I secolo Giuseppe Flavio (tradizione ebraica).

Tola servì come giudice d’Israele per un totale di ventitré anni, dal 1102 al 1079 a.C. (Giudici 10:1-2).

Il Salmo 23 è forse il più noto e popolare di tutti i Salmi., Il re Davide, che lo scrisse, canta della protezione, della guida, del ristoro, dell’abbondante benedizione di Dio e della promessa di vita eterna a coloro che lo amano.

Altre apparizioni del numero ventitré

Nel 609 a.C., dopo la morte del re Giosia, suo figlio di 23 anni Ioacaz gli succedette come sovrano. Il suo regno, tuttavia, sarebbe diventato uno dei più brevi nella storia di Giuda. Dopo essere stato re per soli tre mesi, viene fatto prigioniero e detronizzato dal faraone egiziano Neco. Ioacaz, che sarebbe morto prigioniero in Egitto, è sostituito da Ioiakim (2re 23:31 – 34).,

Aronne, il primo Sommo Sacerdote dell’antico Israele, morì all’età di 123 anni (100 + 23, Num. 33: 39) sul Monte Hor (20:25 – 28). A lui, insieme al fratello minore Mosè, non fu permesso di entrare nella Terra Promessa come punizione per il loro peccato alla roccia di Meriba (20:12).

Jezebel è forse la donna più malvagia menzionata nella Bibbia. Fa riferimento a un totale di ventitré volte nella parola di Dio. Paragonatelo a Maria, la madre di Gesù, che è menzionata per nome solo diciannove volte!

Il libro di 2Timoteo è una delle epistole più personali scritte dall’apostolo Paolo., Questo libro menziona ventitré persone distinte, venti delle quali non sono menzionate da nessun’altra parte nel Nuovo Testamento (Encyclopedia of Bible Facts).

In che modo il numero ventitré è correlato alla guerra?

In almeno un caso, il numero 23 trasmette il significato che un gruppo speciale di persone è riservato da Dio per il suo servizio e quindi non idoneo a combattere. Su ordine di Dio, Mosè istituì un conteggio di tutti gli uomini in Israele che avevano vent’anni o più (tutti quelli che potevano andare in guerra, Num. 26:1 – 2)., Si scoprì, poco tempo prima della morte di Mosè, che c’erano 601.730 maschi tra la gente.

Un gruppo speciale, tuttavia, non è stato conteggiato verso coloro che sarebbero stati idonei a combattere i nemici di Israele. La tribù di Levi fu consacrata al servizio del Signore. Essi rappresentano sostituti di Dio pretesa di tutti i primogeniti in Israele, quando li ha salvati, e non gli Egiziani, dalla morte angelo (Num. 3:12 – 13). Contati separatamente, si è constatato che ventitremila (23 x 1000) maschi, un mese di età o superiore, erano Leviti (26:62).,

Informazioni aggiuntive sul significato biblico di 23

Un uomo di nome Jair (Num. 32:41, 1cronache 2: 22), apparentemente con la forza delle armi, prese possesso di 23 città nel paese di Galaad. La zona di Galaad, originariamente data da Dio in eredità alla tribù di Manasse, era nota per il suo balsamo ricavato da una secrezione dell’albero di balsamo.

Jair rinominò molte delle città che prese dopo di sé (ad esempio Bashanhavoth-jair o le “città di Jair”, vedi Deuteronomio 3:14). Uno dei Giudici di Israele, chiamato anche Jair, potrebbe essere stato uno dei suoi discendenti (Giudici 10:3 – 5).,

Mardocheo, il 23 di Sivan, con il permesso del re di Persia, fece scrivere un decreto che dava protezione agli Ebrei dall’editto ispirato di Haman per la loro distruzione (Ester 3:10 – 11, 8:9 – 11). Agli ebrei, nelle terre controllate dai persiani, fu permesso di difendersi e di prendere qualsiasi bottino da coloro che cercavano di danneggiarli.

Paolo avverte i cristiani di non desiderare le cose cattive o di essere idolatri, perché così facendo rischia la stessa sorte di ventitremila (23 x 1000) israeliti uccisi, in un giorno, dall’ira di Dio (1corinzi 10:8).